Prodotto inserito nel carrello!

Confronto Prosciutto di Parma con altri Prosciutti

Altri prosciutti a confronto con il Prosciutto di Parma

Confronto Prosciutto di Parma altri Prosciutti  

Differenze Prosciutto di Parma o San Daniele

Il Prosciutto di Parma e San Daniele sono entrambi alimenti genuini e naturali, conosciuti in tutto il mondo. Le similitudini a livello di produzione sono molte: entrambi sono fatti solo con cosce di suini italiani, sale marino e stagionatura completamente naturale.
Sono entrambi tutelati dai marchi DOP e dai rispettivi Consorzi.
Ecco le differenze tra Prosciutto di Parma e San Daniele:

Zona d'origine e produzione
La zona di produzione del Prosciutto di Parma interessa tutto il parmense, mentre il San Daniele viene prodotto esclusivamente nel Comune di San Daniele in provincia di Udine, territorio collinare nell’estremo nord est d’Italia.
Ne consegue un'ampia differenza di produttività: mentre gli aderenti al consorzio San Daniele sono ad oggi 31, quelli del Consorzio del Prosciutto di Parma sono 150. In un anno il San Daniele conta una produzione di circa 2 milioni e 650 mila prosciutti, il Prosciutto di Parma poco più di 9 milioni.

Forma e marchio
Il San Daniele è riconoscibile per la caratteristica forma a chitarra e la presenza dello zampino, il Prosciutto di Parma ha una forma più tondeggiante.
Il marchio del San Daniele è una coscia con lo zampino stilizzata, quello del Prosciutto di Parma è la famosa Corona Ducale.

Stagionatura e gusto
Entrambi i Prosciutti sono caratterizzati da una contenuta sapidità che sfuma nella tipica dolcezza; il San Daniele ha sentori e aromi complessi già a 18-20 mesi di stagionatura, mentre nel Parma questa evoluzione si raggiunge più lentamente, intorno ai 24 mesi.

Abbinamenti
Il Prosciutto di Parma è perfetto con il melone. Da provare con formaggi freschi come mozzarella e burrata, o semplicemente con i grissini. È l’ingrediente immancabile del ripieno dei tortellini.
Il Prosciutto San Daniele è ottimo con la focaccia. Buono anche con frutta dolce come melone, fichi, pere, uva o ananas.

Differenze Prosciutto di Parma o Jamón Serrano

Il Jamón è il tipico Prosciutto spagnolo.
Le principali varietà di Jamón sono due, Jamón Iberico e Jamón Serrano.
Il Jamón Iberico ha un gusto particolare in quanto ottenuto da suini neri allevati allo stato brado e alimentate a ghiande di quercia; il Jamón Serrano viene da una razza di maiale iberico meno pura, alimentata principalmente con mangimi di cereali.
La stagionatura del Prosciutto Serrano va dai 7 a 24 mesi e la carne del Serrano è più chiara rispetto all'Iberico, non è tanto brillante.
Il Jamon Serrano si accompagna a bevande che elevano il sapore del Prosciutto e che lo accompagnano senza coprirlo, come vini rossi giovani.
Una differenza evidente con il Prosciutto di Parma è anche nel taglio. Saper tagliare il Jamon è un'abilità che richiede pratica e destrezza da parte del cortador, il tagliatore.
Indispensabili per questa operazione sono un porta Prosciutto, un coltello a lama larga, un coltello da Prosciutto e un coltello da disossatore per lavorare il prodotto nelle zone più complicate.

Differenze Prosciutto di Parma o Jamón Iberico

Il Jamón Iberico è caratterizzato da 3 fattori fondamentali: la razza purissima di maiale iberico, la vita in semi libertà dell’animale e un’alimentazione basata esclusivamente sulle ghiande (bellota). Da qui il nome completo, Jamón Iberico de Bellota, conosciuto poi dalla maggioranza come Pata Negra.
Il nome Pata Negra deriva da dalla varietà di suini con cui è prodotto, suini di razza iberica con mantello nero e caratteristica unghia dello zoccolo di colore nero.
Il sapore è influenzato principalmente dall'alimentazione a base di ghiande di quercia e dal movimento che ha fatto l’animale allo stato brado.
Le ghiande di quercia sono ricchissime di acido oleico, sostanza di cui è ricco l’olio extravergine di oliva. Questo elemento si ritroverà poi anche nel grasso del Prosciutto, che sarà così paradossalmente ricco di colesterolo “buono”.
La stagionatura del Bellota iberico va da 24 a 36 mesi. La carne del Jamón Iberico è di color rosso intenso, caratterizzata da uno spiccato profumo di erbe di campo. Il suo grasso è particolarmente sapido ed intenso, specie quando si fonde alla temperatura di 32-33°.
Il modo migliore per consumare il Pata Negra è tagliarlo a mano, a fette molto sottili.

Differenze Prosciutto di Parma o Prosciutto di Norcia

Il Prosciutto di Norcia viene dall'omonima città umbra, Norcia, da sempre conosciuta e apprezzata per i salumi prodotti. Basti pensare che è ancora d'uso popolare il termine “norcino” a indicare colui che lavora la carne del maiale.
La lavorazione è simile a quella degli altri prosciutti, con due salature, 2 mesi e mezzo di riposo, sugnatura e stagionatura minima di 12 mesi.
La produzione del Prosciutto di Norcia è regolata dalle norme del Disciplinare di produzione dell' Indicazione Geografica Protetta (IGP). La zona di produzione designata comprende i comuni di Norcia, Preci, Cascia, Monteleone di Spoleto, Poggiodomo, territori collinari caratterizzati da condizioni ambientali particolarmente adatte alla lavorazione e alla stagionatura dei salumi.
A differenza del Prosciutto di Parma, la tradizione del Prosciutto di Norcia IGP vuole che venga affettato a mano, in modo sottile, per esaltarne le proprietà. Può essere consumato con fichi e melone, oppure formaggi tipici. Da bere vini rossi o rosati leggeri, leggermente mossi.

Differenze Prosciutto di Parma o Prosciutto di Sauris

Altra eccellenza friulana, Il Prosciutto di Sauris IGP è prodotto esclusivamente nel comune di Sauris.
Il Prosciutto di Sauris è un Prosciutto crudo salato, caratterizzato da una dolcezza unica e un gusto lievemente affumicato. Il prodotto viene sottoposto ad una particolare affumicatura a freddo, molto leggera, che si esegue con essenze lignee di faggio e ginepro o altre essenze resinose tipiche delle Alpi Carniche. Il salume viene poi fatto stagionare per almeno 12 mesi in ambienti caratteristici, dotati di piccole finestre per la ventilazione del prodotto.
È un prosciutto morbido e delicato, arricchito da una garbata nota di affumicato che lo differenzia particolarmente nel gusto dal Prosciutto di Parma.
Si accompagna bene ad un vino bianco di medio corpo, anche frizzante, ad esempio agli stessi vini prodotti in Friuli Venezia Giulia. In cucina è un prodotto molto versatile, adatto alla creazione di molti antipasti e primi gustosi.

Differenze Prosciutto di Parma o Prosciutto di Faeto

Il Prosciutto Crudo di Faeto è frutto di una tipica lavorazione tradizionale montana faetana. Il piccolo comune montano di Faeto, il più alto della provincia di Foggia, è caratterizzato da fitti boschi di faggi e un' aria pura e asciutta che rendono possibile l’allevamento di suini allo stato brado e la stagionatura naturale delle carni.
È un prodotto unico nel suo genere, soprattutto per il gusto conferito alla carne di maiale nero da un'alimentazione a base di bacche, ghiande e granturco.
Il Prosciutto di Faeto è riconosciuto dalla Regione Puglia come P.A.T. (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) e tutelato dall’Associazione per la valorizzazione del Prosciutto di Faeto. È un Prosciutto saporito, dalle carni color rosso mattone e lardo roseo.

Differenze Prosciutto di Parma o Prosciutto di Montagnana

Il suo nome completo è Prosciutto Veneto Berico-Euganeo in quanto prodotto nella provincia di Padova. Il suo sapore è dolce e pieno, la sua colorazione al taglio rosea. Tali caratteristiche derivano da un perfetto equilibrio tra scelta della materia prima, tempi di salatura, peso del prosciutto, durata e condizioni di stagionatura. Per questo viene anche chiamato Prosciutto Crudo "dolze" di Montagnana.
Il Prosciutto Crudo di Montagnana può essere marchiato a fuoco con il Leone di San Marco e la scritta "VENETO" non prima del raggiungimento dei 12 mesi di stagionatura. Per la sua morbidezza e il suo aroma delicato si presta benissimo alla preparazione di antipasti, primi e secondi di elevato livello gastronomico.

Differenze Prosciutto di Parma o Prosciutto di Cuneo

Il Prosciutto di Cuneo è un'eccellenza piemontese DOP, tutelata dal Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo.
Il sapore è delicato, tendente al dolce, di consistenza morbida e burrosa. Si abbina bene al melone ed ai fichi ed è ottimo in accompagnamento ai vini bianchi locali, ad esempio il Timorasso.

Richiedi il tuo sconto
5 euro in regalo per te
Vuoi essere uno dei primi a ricevere informazioni esclusive su offerte ed eventi di Silvano Romani? Iscriviti alla nostra newsletter gratuita ora ed otterrai un buono del valore di 5 € per il tuo prossimo acquisto nel nostro shop.